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Porte esterne di design

Porte esterne di design

Gli anni di pandemia che abbiamo vissuto ci hanno portato ad effettuare tantissimi cambiamenti nelle nostre vite, e non solo. Molte cose sono cambiate, e tra le tante anche il modo di vivere le nostre case che all’improvviso si sono trasformate in scuole, palestre, uffici ed altro ancora.

Ed è proprio stando a questo che, le porte di casa nostra, hanno assunto un ruolo diverso da quello a cui eravamo abituati: questo perché, esse diventano dei veri e propri elementi, di cui va tenuto conto, che servono a delimitare bene, ed ulteriormente gli spazi, creando a loro volta dei micro mondi.

Si, proprio così: perché ogni singolo ambiente di casa nostra servirà come detto per studiare, lavorare e riposare, ed è quindi chiaro che per assolvere a questa nuova funzione, le porte dovranno essere pensate in maniera nuova e diversa affinché i vari componenti della casa non si disturbino tra loro.

La domanda che ci si pone quindi è: come cambiano le preferenze in fatto di infissi? Vediamo insieme i trend che vanno per il 2022.

Case Co/Habitat

I proprietari di casa stanno ripensando a dove e come vivere a seguito della pandemia e delle incertezze climatiche. Gli aspetti semplificati della vita di campagna sono stati incorporati nelle abitazioni di molte persone che si sono trasferite nelle zone rurali. L’approccio alla progettazione architettonica influenzata da questa tendenza prevede numerose soluzioni. In primo luogo, il desiderio di entrare in contatto con la natura fa propendere per un’estetica rilassata e di ispirazione agreste. Questo approccio presenta elementi capaci di fondere interni ed esterni. Come le porte d’ingresso con vetro o le porte con Inserti In vetro per ottenere sempre la massima luce naturale.

Nonostante le case Co/Habitat siano di ispirazione rurale, i loro interni non sono eccessivamente rustici o simili a baite. Si tratta di schemi di design moderni e chic. Linee pulite e porte dal design semplice, ma allo stesso tempo caldo ed elegante, sono alcune delle influenze delle case contadine che sono state prese in prestito.

Rifugi contro il rumore digitale

Dalla metà degli anni 2000, il design è cambiato per fungere da antidoto visivo al crescente “rumore digitale”. Un tetto a capanna, con le venature del legno o un colore neutro come il bianco caldo possono essere utilizzati per contrastare il ritmo frenetico del mondo esterno. L’aspetto generale degli infissi interni, così, si fa più sobrio. Vengono inseriti dettagli secondari come design articolati, oppure una tinta neutra che regala una sensazione di pace.

Al contrario, le porte esterne possono essere utilizzate per controbilanciare l’austerità utilizzando materiali come il legno o la fibra di vetro. Gli stili delle case moderne, peraltro, possono essere completati da diversi interventi di design minimalista. Dalle decorazioni delle pareti alle porte interne con linee in rilievo o un unico pannello di vetro, le scelte sono numerose e consentono di ottenere l’effetto desiderato.

Un’eleganza nuova

Vestire la casa come un nuovo ambiente elegante è stata un’esigenza presente anche durante la pandemia. Con la fine del lockdown e l’adattamento a una nuova normalità, è emerso un ritorno al tradizionalismo con un tocco nuovo nella moda, nell’arredamento e, naturalmente, nell’architettura.

Nell’ambito di questa tendenza di arredo, gli stili tradizionali sono stati abbinati a elementi di eleganza audace ed equilibrata. La maggioranza degli interventi, in questo frangente, è dedicata ai colori. Emergono dettagli neri in uno spettro di colori bianchi o per | più bianchi. Le porte d’ingresso con vetro contrastano le facciate in pietra o in mattoni, mentre le linee nette degli infissi controbilanciano le sagome ad arco. Tutto questo si traduce in un mix di forme arrotondate e arcuate e di colori scuri e saturi. L’impatto complessivo è accentuato dai pannelli decorati delle porte interne e delle portefinestre, che contribuiscono così ad alleggerire l’impatto complessivo.