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Tag: Vetrate e serramenti di sicurezza

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Trasmittanza termica infissi: valore ed importanza

Se ti trovi a leggere questo articolo, forse anche tu sei tra coloro che hanno deciso di cambiare gli infissi. Ci abbiamo preso? Noi di CP SISTEMI pensiamo proprio di averci azzeccato; se è così allora, continua a leggere!

Se anche per te è arrivato il momento di sostituire i vecchi infissi di casa tua, allora devi sapere che al momento della scelta, molta attenzione va data alla trasmittanza termica degli infissi. Se non sai di cosa si tratta, te ne parliamo noi.

La trasmittanza termica è un valore che serve a garantire la performance di isolamento necessario per rendere confortevole l’ambiente domestico. Per stabilire il giusto parametro però occorre considerare tutte le variabili della casa come le caratteristiche climatiche, le metrature, l’esposizione solare e via discorrendo.

Ti diciamo questo perché i valori della trasmittanza termica variano a seconda di dove sorge l’abitazione.

Ma, cos’è la trasmittanza termica?

La trasmittanza termica è la grandezza che indica la quantità di potenza termica scambiata da un materiale per unità di superficie e di differenza di temperature.

Più semplicemente possiamo definire la trasmittanza termica come la media del flusso di calore che passa per ogni metro quadro di due ambienti con temperatura differente (per esempio l’esterno ed un qualsiasi ambiente riscaldato, oppure due spazi riscaldati in modo diverso).

Il simbolo che indica tale valore è la U. La formula con la quale viene misurata è W/(m2K); in questo caso W sono i Watt, m2 sono i metri quadri e K sono i gradi kelvin.

Trasmittanza termica: tipologie

Esistono diverse tipologie di trasmittanza termica legate alle diverse componenti della finestra, ma il valore che deve interessare maggiormente è quello riguardante il sistema complessivo dell’infisso, simboleggiato con la sigla Uw.

Isolamento termico: ecco quali benefici puoi trarre

Un buon serramento quindi deve garantire un isolamento termico maggiore che limita le dispersioni di calore, consentendoci di vivere in un ambiente caldo d’inverno e fresco d’estate.

Questo microclima interno molto confortevole ci consentirà di non fare un uso spropositato degli impianti di riscaldamento e raffreddamento.

Il rapporto tra isolamento termico e miglioramento dell’efficienza energetica di casa si concretizza in:

  • Un uso meno intenso degli impianti di riscaldamento e raffrescamento;
  • Minori sbalzi di temperatura tra diversi ambienti;
  • Eliminazione dell’umidità e della formazione di condensa (muffa inclusa);
  • Diminuzione dei costi delle bollette energetiche.

Perciò avere un buon isolamento termico all’interno di una abitazione permette diminuire il fabbisogno di riscaldamento, aumenta il comfort interno e porta ad un beneficio economico. Si possono ridurre i consumi energetici fino al 70-80% isolando pareti esterne e coperture.

In conclusione quindi possiamo affermare con certezza che l’importanza della trasmittanza termica migliora di gran lunga l’efficienza energetica della casa.

lavorazione jansen

Perché scegliere l’acciaio? Ecco tutti i vantaggi

Acciaio inox si o no? Spesso ne parliamo ma, quanto ne sappiamo realmente?

L’acciaio inox, è un materiale dalle mille proprietà, nato nel 1872 grazie all’opera degli inglesi Woods e Clark, che brevettarono una lega di ferro contenente il 35% in peso di cromo e resistente agli acidi; la sua invenzione ha in seguito rivoluzionato le metodologie di lavorazione, aiutando notevolmente il processo di industrializzazione del mondo intero.

L’acciaio inox si è rivelato la scelta ideale per una varietà di applicazioni industriali anche molto complesse, in quanto è resistente alla corrosione, è robusto, igienico e riciclabile. Sono stati effettuati molti studi sul suo ciclo di vita, ed essendo riciclabile quasi al 100% non ci sono sprechi, anche perché non si degrada durante la rilavorazione.

Ciò contribuisce a rendere il materiale unico e difficilmente sostituibile. I costituenti della materia prima, tra cui nichel, cromo e ferro, possono essere riutilizzati praticamente all’infinito per la produzione di nuovo acciaio inox!

Unico, eterno, indistruttibile: ecco perché sceglierlo

  • L’acciaio è resistente e indeformabile: in una parola eterno. E non è una caratteristica da poco, pensando a tutti gli usi in cui è impiegato. Ritenere di averci a che fare solo in cucina con le posate in acciaio inox è un errore.
  • L’acciaio inox è il materiale ideale per molte cose, ad esempio le pentole dedicate alla cottura a vapore e per le salamoie. Resistente alle abrasioni, alle corrosioni e agli shock termici, l’acciaio inox nelle padelle e nelle casseruole può anche esaltare il gusto e il sapore dei cibi e facilitarne la digeribilità.
  • Non solo in casa. Questo materiale è utilizzato anche in medicina come componente di strumenti chirurgici e tavoli operatori, per non parlare dei gioielli. Piercing, ma anche anelli, cinturini, collane e orecchini approfittano delle qualità di questo materiale le cui caratteristiche chimiche gli regalano una notevole marcia in più rispetto a tanti altri materiali.
  • L’acciaio inox è impermeabile. Questo significa che non assorbe le diverse sostanze presenti nell’ambiente, batteri compresi, che vi entrano in contatto e le eventuali macchie che vi si formano possono essere eliminate senza particolari problemi. Tradotto, è un materiale igienico e semplice da sterilizzare e non è un caso se tutti i tuoi rubinetti di casa sono proprio di acciaio inossidabile.
  • L’acciaio inox è resistente alla corrosione, caratteristica non da poco se si pensa che è impiegato in gioielleria. I fluidi corporei sono, infatti, molto corrosivi. È poi anche ipoallergenico: difficilmente, insomma, provocherà reazioni allergiche nelle persone, anche entrando in contatto con il sudore, ad esempio. Proprio perché il rischio è minimo, molte viti ossee sono ancora prodotte con questo materiale.

L’acciaio inossidabile grazie ai punti di forza sopra elencati e ad altre qualità come la semplicità di lavorazione, trova spazio tanto nei cassetti e ripiani delle nostre cucine attraverso le posate, le pentole e ai lavelli, quanto in bagno, basti guardare la doccia. Ma oltre all’uso domestico destinato ai clienti privati, c’è tutto un settore industriale che si avvale di questo materiale: per fare rivestimenti, piastre per ponti navali, sfioratori, pannelli e radiatori solari, tubi di scambiatori di calore e di condensatori.

Quali sono i vantaggi dei profili in acciaio zincati ZF

Spesso sentiamo parlare di profili in acciaio zincato ZF, ma ne conosci i reali vantaggi?

In primis è bene dire che rispetto al precedente rivestimento Z 275, quello attuale presenta dei vantaggi molto utili per i serramentisti, oltre alla protezione di base dalla corrosione, ovvero:

  • migliore saldabilità
  • semplificazione della lavorazione
  • adeguata verniciatura
  • maggiore resistenza agli agenti atmosferici

L’acciaio nell’architettura: scopriamo le finiture più belle ed eleganti

In edilizia, uno dei materiali senza dubbio più utilizzati è l’acciaio che permette di dare vita a progetti complessi: dai rivestimenti di intere facciate alla realizzazione di strutture dal design particolare con l’inserimento di elementi decorativi.

Uno dei pregi di questa lega metallica, oltre alla resistenza agli eventi atmosferici e alla lunga durata nel tempo, è la versatilità, la relativa facilità di lavorazione e la possibilità di scelta tra diverse finiture di grande eleganza e dal forte impatto estetico.

Acciaio zincato ZF

Il nuovo rivestimento ZF 100 (leghe Zn-Fe) ha gradualmente sostituito il rivestimento Z 275, utilizzato fino ad ora per la protezione di base dalla corrosione di tutta la produzione di profili Jansen. Le sue caratteristiche sono una migliore saldabilità, la semplificazione della lavorazione, un’adeguata verniciatura e una maggiore resistenza agli agenti atmosferici.

Settori di impiego:

  • Condizionamento
  • Refrigerazione
  • Autovetture
  • Avicolo
  • Essiccatoi
  • Ascensoristica
  • Elettrodomestico

Condizioni tecniche di fornitura:

Possono essere forniti con particolari requisiti di finitura del rivestimento, aspetto della superficie e protezione superficiale. La dimensione e l’aspetto del fiore, così come la sua brillantezza, non influenzano la qualità del rivestimento; tuttavia se si richiede un particolare requisito di dimensione o brillantezza del fiore, è assolutamente necessario specificarlo al momento dell’ordine.

L’aspetto superficiale può essere di tipo A, B o C; salvo diversa richiesta al momento dell’ordine, il materiale viene fornito con aspetto A.

La protezione superficiale può essere di varie tipologie e deve essere opportunamente indicata al momento dell’ordine.

Qualunque sia la tipologia di protezione, è molto importante che in fase di trasporto e di stoccaggio i materiali zincati evitino il più possibile il contatto con l’umidità o l’acqua e siano mantenuti in ambiente secco.

Molte sono le aziende specializzate nella lavorazione e commercializzazione di acciai zincati in coils, nastri e lamiere a misura standard e personalizzata. Questi prodotti sono costituiti da un substrato di acciaio sul quale viene applicato un rivestimento di zinco per immersione a caldo in continuo. La percentuale di zinco contenuta nel rivestimento è superiore al 99%. La caratteristica principale di questi prodotti risiede nella notevole resistenza alla corrosione, offerta dallo zinco in funzione dello spessore del rivestimento.

La temperatura massima di di esposizione per questo tipo di prodotti è 200 °C”.

L’immersione a caldo consente di ottenere una vasta gamma di spessori di zinco, anche molto elevati, fino a 725 g/m2 complessivi sulle due facce. E a voi, è già capitato di utilizzare questo rivestimento nei vostri progetti?

Piadineria - dispositivi di sicurezza

Vetrate e serramenti di sicurezza

Protezione casa? Ecco la parola d’ordine per garantire la protezione di casa nostra; stiamo infatti parlando di una protezione che non si limita solo alla sicurezza antieffrazione, ma che sia in grado di proteggerci anche da possibili infortuni.

Per assolvere a tutto ciò, è possibile installare nella nostra abitazione dei serramenti che sono fissati direttamente sul rinforzo in acciaio del profilo in PVC per garantire una notevole resistenza allo scardinamento. Inoltre, questi serramenti sono caratterizzati da una grande resistenza, che assicurano l’aderenza delle ante al telaio bloccandosi nella gola e impedendo il sollevamento delle ante. Queste inoltre, quando aperte, non possono in alcun modo sganciarsi dalle cerniere in caso di errato posizionamento della maniglia, grazie ad un dispositivo di blocco.

Sappiamo inoltre che esistono, sempre per prevenire possibili infortuni, delle finestre blindate dotate di vetro temperato sul lato interno, cosicché se dovessero esserci rotture accidentali non si correrebbe il rischio di ferirsi, dal momento che questo tipo di vetro si infrange in pezzi arrotondati e non taglienti.

Ma se ancora non siamo soddisfatti del livello di sicurezza raggiunto, è possibile abbinare ai propri serramenti di sicurezza dei vetri antisfondamento, realizzati con speciali pellicole antieffrazione PVB, che le rendono resistenti a ripetuti urti.

Vetri di sicurezza: tipologie

Esistono dei vetri che si possono abbinare ai serramenti blindati. Stiamo parlando del vetro stratificato, che è composto da un foglio di vetro e da uno o più fogli di plastica, uniti assieme con uno o più intercalari, può soddisfare molteplici esigenze e si classifica in:

  • Vetro antiferita
  • Vetro anticaduta
  • Vetro antivandalismo – anticrimine
  • Vetro antiproiettile – antiesplosione

Il livello di protezione del primo e secondo tipo dipende dal numero e dallo spessore degli intercalari utilizzati: vengono adoperati per facciate, tettoie, lucernari, balaustre e parapetti.

I vetri stratificati antivandalismo e antieffrazione proteggono contro il lancio di pietre e aggressioni di breve durata, e hanno la funzione di ritardare al massimo l’intrusione. Anche in questo caso maggiore è lo spessore del vetro e del PVC utilizzati maggiore è il livello di sicurezza.

Il terzo tipo di vetri è concepito per resistere ad un determinato numero di impatti di pallottole o all’onda d’urto di una deflagrazione esterna.

Grate di sicurezza

Grate di sicurezza sì o no? Per alcuni sono il deterrente maggiore per ladri e malintenzionati, mentre per altri invece esse sono esteticamente intollerabili.

Indipendentemente dal proprio parere personale, nel momento in cui si decidesse di acquistare delle grate di sicurezza, sarebbe bene valutare alcuni elementi, come la distanza tra le sbarre e l’assenza di spazi tra muratura e struttura metallica per evitare l’inserimento di leve e lo scardinamento della struttura.

In commercio esistono modelli che combinano una persiana blindata e una grata di sicurezza, formando in questo modo un’unica struttura compatta ed estremamente robusta.

Porte blindate esterne

Anche le porte rappresentano un punto debole delle nostre abitazioni, che necessita di un’adeguata protezione per garantirsi tranquillità e sicurezza.

Sul mercato l’offerta è davvero notevole, anche perché le porte blindate esterne devono rispondere a numerose caratteristiche, garantendo resistenza all’effrazione, un aspetto estetico curato, specifiche prestazioni sotto il profilo dell’isolamento acustico, della capacità di isolare termicamente garantendo il risparmio energetico, e della tenuta alle intemperie.

La resistenza all’effrazione delle porte blindate si misura in base alla norma europea ENV1627, e si applica in Classi che vanno dalla 2 alla 4. Inoltre le porte blindate esterne sono in grado di isolare la nostra casa dai rumori provenienti dall’esterno ma anche di isolare le nostre case dagli sbalzi termici.

Porta scorrevole blindata

Chiudiamo in bellezza con la porta scorrevole blindata, che come ben sappiamo è in grado di dividere in maniera originale ambienti differenti all’interno della nostra abitazione. In commercio ne esistono dei modelli motorizzati.